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Invitiamo i nostri bambini a parlarne, cercando di capire quanto sappiano già e assecondiamoli.

È importante non minimizzare o ignorare le loro preoccupazioni: prendiamo atto dei loro stati d’animo e rassicuriamoli dicendo che è naturale sentirsi impauriti in questi casi.

 

I principi cardine da utilizzare sono: semplicità – chiarezza – verità. Trasmettiamo ai nostri bambini la verità in modo semplice e chiaro, ad esempio “In questo momento c’è una malattia in giro, dobbiamo rispettare le norme, così tutti insieme manderemo via questo brutto virus”.

Mostriamoli come proteggere se stessi e i loro amici. Possiamo mostrare loro come tossire e starnutire, e spiegare che è meglio non essere vicini ad altre persone.

Facciamo attenzione a non utilizzare una terminologia estrema, ed evitiamo di trasmettere loro un senso di terrore e paura. In questo senso, è molto utile ricorrere al racconto o al gioco per coinvolgerli senza trasferire ansia.

Evitiamo di far trascorrere ore davanti alla TV: in questa fase vengono date troppe informazioni, molto negative, che non riuscirebbero a gestire. Sfruttiamo questo momento come un’occasione per stare davvero insieme (leggiamo ad alta voce un libro, cuciniamo insieme, dipingiamo, giochiamo). Ricordiamoli che siamo disponibili a parlare con loro e ad ascoltarli, ogni qualvolta si sentano inquieti e preoccupati.

Un’ultima raccomandazione: Prendetevi cura di voi! Sarete in grado di aiutare meglio i vostri figli se voi stessi affrontate al meglio questa situazione critica. I bambini reagiranno alle vostre stesse reazioni di fronte alle notizie. Saranno dunque aiutati nel sapere che siete calmi e in controllo della situazione.

Dott.ssa Alessandra Gliro, Dott.ssa Silvia Forcelli.

FILASTROCCA

 

 

Che cos’è che in aria vola?

C’è qualcosa che non so?

Come mai non si va a scuola?

Ora ne parliamo un po’.

Virus porta la corona,

ma di certo non è un re,

e nemmeno una persona:

ma allora, che cosa è?

È un tipaccio piccolino,

così piccolo che proprio,

per vederlo da vicino,

devi avere il microscopio.

È un tipetto velenoso,

che mai fermo se ne sta:

invadente e dispettoso,

vuol andarsene qua e là.

È invisibile e leggero e,

pericolosamente,

microscopico guerriero,

vuole entrare nella gente.

Ma la gente siamo noi,

io, te e tutte le persone:

ma io posso, e anche tu puoi,

lasciar fuori quel briccone.

Se ti scappa uno starnuto,

starnutisci nel tuo braccio,

stoppa il volo di quel bruto:

tu lo fai, e anch’io lo faccio.

Quando esci, appena torni,

va’ a lavare le tue mani:

ogni volta, tutti i giorni,

non solo oggi, anche domani.

Lava con acqua e sapone,

lava a lungo, e con cura,

e così, se c’è, il briccone

va giù con la sciacquatura.

Non toccare, con le dita,

la tua bocca, il naso, gli occhi:

non che sia cosa proibita,

però è meglio che non tocchi.

Quando incontri della gente,

rimanete un po’ lontani:

si può stare allegramente

senza stringersi le mani.

Baci e abbracci? Non li dare:

finché è in giro quel tipaccio,

è prudente rimandare

ogni bacio e ogni abbraccio.

C’è qualcuno mascherato,

ma non è per Carnevale,

e non è un bandito armato

che ti vuol far del male.

È una maschera gentile

Per filtrare il suo respiro:

perché quel tipaccio vile

se ne vada meno in giro.

E fin quando quel tipaccio

se ne va, dannoso, in giro,

caro amico sai che faccio?

Io in casa mi ritiro.

È un’idea straordinaria,

dato che è chiusa la scuola,

fino a che, fuori, nell’aria,

quel tipaccio gira e vola.

E gli amici, e i parenti?

Anche a casa, stando fermo,

tu li vedi e li senti:

state insieme sullo schermo.

Chi si vuole bene,

può mantenere una distanza:

baci e abbracci adesso no,

ma parole in abbondanza.

Le parole sono doni,

sono semi da mandare,

perché sono semi buoni,

a chi noi vogliamo amare.

Io, tu e tutta la gente,

con prudenza e attenzione,

batteremo certamente

l’antipatico birbone.

E magari, quando avremo

superato questa prova,

tutti insieme impareremo

una vita saggia e nuova.

Contatti

Contatti

Dott.ssa Alessandra Gliro

Sede: Via Ridolfi 64 | Empoli, FI  50053

Telefono: 392-8120930

Mail: gliro.alessandra@gmail.com

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