Disturbi di Personalità
Il DSM-5 definisce un disturbo di personalità come “un pattern costante di esperienza interiore e di comportamento che devia marcatamente rispetto alle aspettative della cultura dell’individuo, è pervasivo e inflessibile, esordisce nell’adolescenza o nella prima età adulta, è stabile nel tempo e determina disagio e menomazione”.
Questo pattern si manifesta in due o più delle seguenti aree:
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Cognitività, cioè modi di percepire e interpretare se stessi, gli altri e gli avvenimenti;
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Affettività, cioè varietà, intensità, labilità e adeguatezza della risposta emotiva;
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Funzionamento interpersonale;
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Controllo degli impulsi.