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Disordini Alimentari

Anoressia Nervosa:

L'anoressia nervosa può essere lieve e transitoria oppure grave e di lunga durata. La maggior parte di chi soffre di Anoressia Nervosa è magra, ma costantemente preoccupata di essere in sovrappeso o che aree specifiche del corpo (p.es., cosce, glutei) siano troppo grasse.

Persistono in sforzi per perdere peso, nonostante le rassicurazioni e gli avvertimenti da parte di amici e familiari e vedono qualsiasi aumento di peso come un fallimento inaccettabile di autocontrollo.

La preoccupazione e l'ansia per l'incremento di peso aumentano anche se sopravviene il deperimento. 

La persona spesso esagera i propri introiti alimentari e nasconde i comportamenti, come l'auto-induzione del vomito. Le abbuffate e le condotte di eliminazione sono presenti nel 30-50% dei pazienti. Gli altri semplicemente riducono l'apporto alimentare.

Molte persone con anoressia nervosa inoltre fanno attività fisica in maniera eccessiva per tenere sotto controllo il peso. Anche chi è visibilmente cachettico tende a rimanere molto attivo (anche conducendo intensi programmi di attività fisica).

Vengono riportati di frequente meteorismo, dolori addominali e stipsi. Possono perdere interesse nel sesso. Di frequente compare depressione.

Elementi fisici frequenti comprendono bradicardia, bassa pressione arteriosa, ipotermia, lanugine o leggero irsutismo ed edema. Il grasso corporeo è ridotto in modo molto significativo.Chi vomita spesso può presentare lo smalto dentale consumato, un ingrandimento indolore delle ghiandole salivari, e/o l'esofago infiammato.

Vengono riconosciuti due tipi di anoressia nervosa:

  • Tipo restrittivo: limitazione dell'assunzione di cibo, ma solitamente senza mettere  in atto abbuffate o condotte di eliminazione; alcuni fanno attività fisica in maniera eccessiva.

  • Sottotipo con abbuffate/condotte di eliminazione: abbuffate regolari per poi provocarsi il vomito e/o abusare di lassativi, diuretici o clisteri.

Le abbuffate vengono definite come consumo di quantità di cibo più grande rispetto a quanto la maggior parte delle persone assumerebbe nello stesso arco di tempo e in circostanze simili, con una perdita di controllo, ossia con l'incapacità di resistere o di smettere di mangiare.

L’anoressia nervosa colpisce soprattutto persone tra gli 11 e i 25 anni, con età media di esordio intorno ai 18 anni. Il tasso di prevalenza nella popolazione generale varia dallo 0,1% al 2%.

Contatti

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Dott.ssa Alessandra Gliro

Sede: Via Ridolfi 64 | Empoli, FI  50053

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Telefono: 392-8120930

Mail: gliro.alessandra@gmail.com

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